martedì 23 agosto 2011

CHECCIAVETELATESSERA?


Il mio portafoglio è ormai al collasso. Quando l'ho comperato, era perfetto. Qualche tasca per le tessere bancomat, documenti vari e in pochi millimetri mi stava tutto. Era fantastica quella sensazione di avere tutto il necessario in tasca, quasi un delirio di onnipotenza. Ora invece mi sembra di avere un'emorroide troppo ingrossata, se lo metto nella tasca dietro. Evito la tasca davanti per non sembrare un maniaco sessuale. Se si apre questa fisarmonica, si scopre che poi il contante è veramente poco, anzi è quasi nullo. L'unica carta che si trova sono gli scontrini e le tessere d'affiliazione per le milonghe. Tante e di carta bella spessa, così si vedono meglio. Inutile pensare che qualcuna valga in più milonghe, praticamente è più facile che Berlusconi si dimetta.Per ballare da Gino e Camilla ci vuole quella dell'associazione ferrovieri calabresi, per ballare al Tiptap ci vuole quella del gruppo andrologico norvegese. Non bestemmiate, pensando che si possano mettere d'accordo per usarne una sola. Ogni locale deve scassarti le palle, rifilandoti un cartoncino da due centesimi alla cifra minima di tre euro. Una volta in un bagno pubblico mi sono accorto che mancava la cartigienica. In effetti i cartoncini delle tessere non pulivano benissimo, ma vuoi mettere la soddisfazione di saperli al posto giusto?