Pantaloni da falegname, canottiera sporca di sugo, catene della bicicletta al collo e vari lucchetti infilati in ogni risvolto della pelle. Questo quando si esibisce, altrimenti esce direttamente in pigiama con la vestaglia. Per fortuna la Giovanna Sepulta rialza le sorti ed anche altro.
Con Sebastiano e Maria andiamo un po' meglio. Di solito si esibiscono con il costume di Batman e Robin o qualcosa di molto simile. Ma credo che anche in mutande farebbero la loro sporca figura, anche se spero sempre nella misura drastica in cui lei si presenti nuda e lui col cappotto.
Questi quattro sono artisti, credo tra i più conosciuti e ahimè, tra i più imitati. E qui sta il punto. Loro possono perchè sono fighi, magari truzzi, ma comprensibili. Io sembrerei un fuggitivo dallo psichiatrico giudiziario, che come alternativa al pigiama di degenza, ruba i panni stesi lungo la strada della fuga.
Qualcuno non lo ha ancora capito questo concetto e si presenta all'ingresso della milonga con canottiere di rete alla Milly D'Abbraccio, con i peli della schiena che fanno capolino tra le maglie. O con stivaloni da Vacchero della Maremma, lasciando il dubbio che abbiano lasciato il cavallo legato all'ingresso.
I più belli sono i cloni, quelli che arrivano tirati come lifting. La pista al loro ingresso si svuota, tutti si girano e trattengono il respiro. Chi saranno? Qualcuno azzarda a riconoscerli come il mago Zurlì e Renato Zero dei tempi di "Mi vendo", ma è solo una supposizione. Parte la musica, normalmente un Pugliesone da strizzamutanda, e i vip sconosciuti cominciano a muoversi. E via con una serie di movimenti più simili a tic nervosi che a passi di tango, rigorosamente fatti al tempo di milonga. Dopo aver cozzato contro l'inverosimile, compresa la consolle del dj e il bancone del bar, scendono dalla pista soddisfatti. Controllano se il loro costume da Ciccio e da Giovanna sono ancora a posto in ogni superficie riflettente e spariscono per un oretta, per poi ricomparire, sfruttando l'effetto sorpresa.
In effetti è un bene che siano vestiti così. Come in autostrada, li si vede da lontano e si riesce ad evitarli come i trattori che tagliano l'erba a bordo strada.